- Novembre 20, 2024
La voce dei sindaci
Fioravanti: “Useremo tutti i mezzi per tenere unite tutte le realtà territoriali del Paese”
Il sindaco di Ascoli Piceno, da neo presidente del Consiglio nazionale Anci, ha aperto i lavori della 41esima Assemblea Anci al Lingotto di TorinoTORINO – “La mia premura sarà una sola: che nessuna comunità venga lasciata indietro, che useremo tutti i mezzi per tenere uniti territori tra loro diversi ma che rappresentano il vero patrimonio del nostro Paese. Dobbiamo ascoltare la voce dei sindaci che sono le vere sentinelle del territorio, coloro che sanno valorizzare le eccellenze dei territori e rispondere ai loro bisogni”. Lo ha detto il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, aprendo i lavori della 41esima Assemblea Anci e parlando per la prima volta in veste ufficiale di presidente del Consiglio nazionale.
Fioravanti ha ringraziato innanzitutto il Capo dello Stato Sergio Mattarella, per la sua presenza e per “la sua attenzione a tutti i territori dai più piccoli ai più grandi che rappresentano la forza, il cuore pulsante e il motore del Paese”. Così come ha voluto ringraziare “il presidente uscente Decaro del lavoro fatto in questi anni e il vice presidente vicario Pella per quanto fatto in questi mesi” e congratularsi anche con “il nuovo presidente Anci Gaetano Manfredi”. “Per me – ha aggiunto – è un onore ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio nazionale dopo Enzo Bianco e il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, ai quali va il mio sincero ringraziamento per il lavoro svolto. Grazie anche alle istituzioni locali, ad iniziare dal sindaco di Torino Stefano Lo Russo per averci accolto in questa città bellissima, una delle tante eccellenze del nostro territorio”.
Il sindaco di Ascoli Piceno ha sottolineato come “ogni comune rappresenta una colonna portante del Paese, ciascuno con le proprie peculiarietà, ma tutte foglie dello stesso albero, cellule dello stesso corpo, come ci ha ricordato la drammatica pandemia”.
Il presidente del Consiglio nazionale si è detto convinto della necessità di “portare avanti il confronto leale e costruttivo che l’Associazione ha avviato con il governo e con tutti i livelli istituzionali. Lo faremo senza lasciarci condizionare dalle differenze geografiche o dagli orientamenti politici, mantenendo quella compattezza che è la vera forza dell’Associazione e il nostro orgoglio”, ha ribadito. “Facciamo l’Italia giorno per giorno con coraggio e determinazione, con impegno e dedizione, lo dobbiamo ai nostri figli ed ai nostri anziani, ai nostri territori e alle nostre comunità, alla nostra Nazione ed alla nostra Repubblica”, ha concluso Fioravanti.